"mamma, ho disegnato un arcobaleno, all’asilo, con tanti colori"
"bellissimo!"
"e poi c’era il cielo, e le nuvole"
"giusto, perchè l’arcobaleno l’ha creato Dio per unire il cielo dove sta lui con la terra"
"eh, sì, e poi dietro a una nuvola c’ero io"
"quando"
"quando guardavo te e il babbo che vi sposavate"
"ah, sì?"
"ed avevo anche le ali, me le aveva date Dio, per volare, sai?"
"come tutti gli angioletti"
"ed ero tutta vestita di bianco"
"bella!"
"sì, la maglietta e anche i pantaloni"
"i pantaloni? eri un angioletto con i pantaloni?"
"sì, tutti bianchi"
"… (e nel coro celeste suonavi la tromba, visto la voce squillante che ti ritrovi??)… ho capito"
"poi sono salita sull’arcobaleno e sono scesa giù nella tua pancia"
(… e pensare che io mi ero fermata ai cavoli e alle cigogne…)